La CDA Talmassons continua a muoversi attivamente a 360 gradi, non solo per quanto riguarda l’aspetto campo con l’allestimento della squadra, ma anche per quanto concerne gli aspetti extra campo.
Nella giornata di ieri infatti, la società con alcuni suoi dirigenti ed esponenti è stata ospitata da Hattiva Lab, nuovo charity sponsor per la prossima stagione. Hattiva Lab è una Cooperativa Sociale Onlus, che si occupa di servizi socio-educativi, socio-sanitari ed assistenziali nell’area delle disabilità e dei minori con disturbi evolutivi specifici. La Cooperativa ha avviato diversi progetti tra cui “Eat Ethic”, un progetto per l’inserimento lavorativo di persone con disabilità grazie all’attivazione di laboratorio di pasticceria dolce e salata, che propone al pubblico frollini da degustazione. Hattiva Lab inoltre fornisce diversi servizi finalizzati al coinvolgimento di molti giovani ed adulti con il suo centro diurno e con i progetti individualizzati, oltre a fornire la possibilità di un Doposcuola Specialistico per bambini e ragazzi delle scuole secondarie di primo grado.
A parlare riguardo a questa nuova collaborazione è Fabrizio Cattelan, CEO della CDA Volley Talmassons: “Noi parliamo sempre di territorio e riteniamo che la nostra squadra sia un qualcosa che appartiene appunto al nostro territorio. Oltre agli sponsor che ci aiutano dal punto di vista economico ci sembrava giusto dare visibilità alle associazioni che fanno un lavoro enorme per quanto concerne il mondo della disabilità e del no profit. A nostro avviso coniugare il loro marchio al nostro è un qualcosa che può trovare stimolo e che possa essere da esempio anche per altri.”
La parola passa poi alla presidentessa di Hattiva Lab, Paola Benini: “Siamo onorati e grati di essere stati scelti da CDA come Charity Sponsor di questa straordinaria avventura sportiva e imprenditoriale. Per noi sarà un’occasione straordinaria. Questa non significherà solo avere una visibilità nelle cose che facciamo in un contesto di altissimo livello sportivo, ma vorrà dire anche legarsi a questa azienda che diciamo spesso è stata pioniere nel nostro Friuli per mostrare cosa si può fare per essere attenti al territorio e per essere un’azienda responsabile, che si ricorda delle fragilità in ogni occasione possibile. Per noi l’idea di essere presenti non solo come marchio, ci da anche una certa emozione. Ci piace molto l’idea di gemellarci anche con la squadra, di essere presenti e tifare e di contribuire in questa grande avventura sia imprenditoriale che sportiva”.
Una nuova collaborazione dunque è al via, con i migliori presupposti e la più grande soddisfazione di intraprendere questo percorso insieme.